Tiene ancora banco LeBron James nel mondo Lakers e più in generale in NBA: ecco questa volta cos’è successo
LeBron James è molto più di un semplice cestista. Il fuoriclasse di Akron è diventato col tempo un leggenda dello sport dopo una carriera che definire enorme è dire poco. Quattro anelli e altrettanti titoli di MVP delle Finals e della regular season.

Gli anni passano, ma LeBron sembra non invecchiare mai. Non a caso ha giocato talmente tanto da diventare il miglior marcatore della storia della NBA superando Kareem-Abdul Jabbar nel 2023 con la soglia di 38.387 punti superata nella notte del 7 febbraio contro gli Oklahoma City Thunder, proprio davanti agli occhi dell’ex cestista di Milwaukee Bucks e Los Angeles Lakers.
LeBron ha da sempre voluto giocare con suo figlio Bronny James e questo sogno si è realizzato nel 2024 quando i Los Angeles Lakers hanno scelto Bronny come pick numero 55 del draftato: per la prima volta nella storia della lega, padre e figlio hanno giocato assieme.
Lakers, scoppia il caso James: ecco cosa accadrà
A proposito di Bronny James, il figlio di LeBron ha disputato la sua stagione da rookie in G League, togliendosi comunque la soddisfazione di giocare con suo padre e scrivere un piccolo grande pezzo di storia della NBA in occasione del suo esordio contro Minnesota.

Ora però Bronny vorrebbe giocare di più e in casa Lakers l’unica soluzione sarebbe prendere il posto a Gabe Vincent, ma l’altezza potrebbe essere un problema non avendo l’esperienza dell’ex Miami oltre ad esserci grande concorrenza (da non dimenticare Smart). Quale potrebbe essere dunque il suo futuro?
La presenza del papà è ingombrante per il ragazzo. Ovviamente non è colpa di LeBron se è stato un fenomeno, ma naturalmente se Bronny non dovesse performare i media non perderebbe tempo per dare del “raccomandato” a Bronny. Insomma, ad oggi di probabile c’è la presenza del figlio di LeBron al training camp e poi si vedrà se attuare un percorso tra G League e Lakers oppure un cambio di casacca.