A poche ore dalla chiusura della sessione estiva del calciomercato, la Juve si ritrova in grande difficoltà
Il calciomercato sta per volgere al termine e la Juve si trova in una situazione abbastanza complicata per quanto riguarda l’attaccante centrale. I bianconeri non sono riusciti a risolvere la grana Vlahovic e sono rimasti con sole tre punte in rosa, di cui una tutt’altro che affidabile fisicamente.
Naturalmente parliamo di Milik, giocatore che sicuramente sarebbe utile ma che l’anno scorso ha totalizzato ben zero minuti in tutte le competizioni. Per fortuna di Tudor è arrivato Jonathan David dal Lille, ma come detto la mancata cessione di Vlahovic è un problema serio.
Infatti Dusan andrà in scadenza a parametro zero a giugno 2026 e dato che il rinnovo è utopistico ad oggi questa operazione si trasformerà in un salasso per i bianconeri, che lo pagarono nel 2022 oltre 70 milioni mentre ora se lo ritrovano a salutare a zero.
Juventus, altra beffa pesante: ora si fa quasi impossibile
Il problema di Vlahovic alla Juve non è solo prettamente economico. Certo, questa era l’ultima sessione utile per evitare di lasciarlo andare via a parametro zero, ma l’altra grande problematica è relativa al fatto che senza la sua uscita la Juventus non ha potuto operare.
Ad esempio il riscatto di Randal Kolo Muani era strettamente legato all’addio del serbo entro il primo settembre. La Juve in un certo senso si era preparata a questa eventualità, mettendo nel mirino attaccanti dal costo del cartellino più bassi come Georges Mikautadze.
La punta georgiana era un obiettivo vero e proprio della Vecchia Signora che però è rimasta con un pugno di mosche in mano dato che il Villarreal, dopo aver soffiato Renato Veiga, ha chiuso per l’ex Lione per una cifra complessiva di 30 milioni di euro. Il tempo scorre e le opportunità sono sempre meno per la Juventus…
