Rai, scoppia il caso: si va in tribunale con la star dello sport

La Rai è al centro di una grande polemica, che potrebbe arrivare addirittura a essere un serio problema legale per la tv pubblica. Al centro di tutto c’è una delle voci simbolo dello sport italiano.

La televisione pubblica italiana si è ritrovata al centro di un caso mediatico molto grande, in questi ultimi giorni, che rischia di portare a conseguenze ben più serie. Quello che era iniziato come un normale avvicendamento all’interno della Rai ha finito per scatenare addirittura una protesta del pubblico. Non si sta parlando di serie tv o talk show, una volta tanto, ma di un problema interno alla redazione sportiva, che coinvolge un nome di primo piano.

La sede della Rai
Rai, scoppia il caso: si va in tribunale con la star dello sport. (Ansa Foto) Gualdocalcio.it

Stiamo parlando di Franco Bragagna, un giornalista di grandissima fama e rispettabilità, una delle voci più amate dello sport in Italia. Nella sua lunga carriera in Rai, Bragagna si è distinto per serietà e competenza, diventando il telecronista di riferimento dell’atletica leggera. Ai Mondiali e, ancor di più, alle Olimpiadi, la sua voce ha raccontato momenti storici dello sport, e numerosi record del mondo.

Dopo aver narrato i successi di icone di questi ultimi decenni, come Usain Bolt e Mondo Duplantis, Bragagna ha finito per diventare anche una sorta di icona mediatica. Solo che pure per lui è arrivato il momento della pensione: alle Olimpiadi di Parigi dell’estate 2024, il giornalista ha annunciato la fine della sua esperienza in Rai. Eppure, oltre un anno dopo non è ancora realmente andato in pensione, sebbene l’emittente non gli permetta di lavorare.

Scoppia il caso Bragagna: la petizione contro la Rai

A 66 anni, Franco Bragagna è fermo ai box da più di un anno, prima di poter andare ufficialmente in pensione. La Rai lo ha infatti costretto a prendersi le ferie arretrate, previste dal suo contratto. Se non fosse che il giornalista ha espresso la volontà di rinunciarvi, per poter tornare a commentare l’atletica un’ultima volta. L’idea era quella di essere dietro ai microfoni per i Mondiali di Tokyo, che inizieranno il prossimo 13 settembre.

La stella del salto con l'asta Duplantis
Scoppia il caso Bragagna: la petizione contro la Rai. (LaPresse) Gualdocalcio.it

Ipotesi abbastanza complicata, però, dato che al momento la Rai non sembra intenzionata a fare deroghe. La polemica è scoppiata perché, in passato, la tv pubblica italiana era stata di differente avviso, ad esempio nel caso del celebre conduttore Gigi Marzullo. Così, il pubblico appassionato di sport ha lanciato addirittura una petizione per chiedere al network di reintegrare Bragagna.

Sulla questione aleggia addirittura lo spettro della causa legale, come ha rivelato ‘Fanpage.it’, ma questa sarebbe solo una soluzione estrema. Più probabile che, viste anche le pressioni e lo scoppio del caso, Rai Sport possa decidere di rimettere Bragagna alla conduzione, ma non in tempo per i Mondiali. L’obiettivo, a questo punto, sarebbero le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina.

Gestione cookie