Il Napoli ha avuto una delle sessioni di mercato estive più convincenti della Serie A, ma adesso che le trattative sono chiuse emerge un sorprendente retroscena su un’operazione non concretizzatasi.
Il mercato si è chiuso, ma le sorprese non sono finite, neppure in casa Napoli. Il club partenopeo è sicuramente uscito rafforzato dalla campagna acquisti estiva, e rispetto allo scorso gennaio Antonio Conte avrà ben poco per cui lamentarsi. Oltre a colpi di grandi qualità come De Bruyne e Hojlund, i partenopei sono riusciti a rinforzare la propria rosa anche negli slot alle spalle dei titolari, senza perdere pezzi pregiati.
Sono arrivati elementi importanti come Beukema, Lang, Gutierrez, Milinkovic Savic, Elmas, Lucca e Marianucci, e al contempo i nomi importanti del Napoli sono rimasti in squadra. In compenso, ci si è alleggeriti di giocatori fuori dal progetto tecnico di Conte, a partire da Osimhen, fino a Lindstrom, Cajuste, Raspadori, Simeone e Folorunsho. In questo modo, si è potuto mettere a punto una rosa completa per affrontare campionato e Champions League.
Ma proprio nella giornata di oggi è emerso un retroscena di mercato davvero sorprendente, che ha riguardato un’operazione che, alla fine, non è stata portata a termine. Non un ulteriore acquisto, ma bensì una cessione, stoppata proprio dal Napoli, nonostante le proposte piuttosto interessanti pervenute al club. Al centro della vicenda c’è Giuseppe Ambrosino, prodotto delle giovanili partenopee, che sembrava destinato alla cessione e invece è rimasto.
Il Napoli tiene Ambrosino: rifiutate tre offerte dall’estero
Ambrosino ha 21 anni e viene da una stagione discreta (5 gol e 4 assist) in Serie B con il Frosinone. Pochi avrebbero creduto in una sua permanenza nella rosa di Conte, anche se contro il Cagliari il tecnico salentino ha fatto finalmente debuttare l’attaccante in Serie A, Solo quindici minuti in campo, che però devono avere convinto abbastanza l’allenatore del Napoli, visto quello che è poi accaduto sul mercato.
Come rivela Nicolò Schira, infatti, il club campano ha rifiutato ben tre offerte importanti da club europei: Celtic, Werder Brema e Ajax si erano fatti avanti per Ambrosino. Il Napoli ha invece deciso di dire di no a tutte e tre, preferendo tenere il giocatore. Difficilmente il motivo della risposta è stato di carattere economico, e più probabilmente è dovuto a ragioni tecniche.
Evidentemente a Conte fa comodo trattenere Ambrosino in squadra, come terza alternativa nel ruolo di centravanti. Con l’infortunio di Lukaku e l’arrivo di Hojlund, il Napoli ha ancora Lucca in quella posizione, ma a quanto pare l’allenatore non intende correre rischi. Non è da escludere, però, che col ritorno di Lukaku a gennaio Ambrosino possa tornare sul mercato.
