Affari Tuoi torna ma non brilla, ecco cosa è successo durante la prima puntata: De Martino sotto i riflettori.
Un inizio sottotono per Stefano De Martino alla conduzione della nuova stagione di Affari Tuoi. Tanti i fatti che non hanno entusiasmato i telespettatori o, anzi, è proprio la mancanza di grosse novità a non aver suscitato quasi alcuna reazione. Quello che emerge è la sensazione di una ripresa frettolosa: stessa musica, stessi pacchi, stesso conduttore (ci mancherebbe) e stesso identico mood. È cambiata la scenografia, certo (tornata ad essere quella di un tempo anche se non tutti l’hanno apprezzata), ma non basta. La puntata del 2 settembre è passata inosservata senza particolari picchi, complice anche la partita “a rovescio” di Pompea, concorrente lucana, che ha eliminato subito le cifre più alte.
Neppure l’intervento del padre della concorrente, che ha provato a strappare sorrisi con alcune barzellette, è riuscito a scaldare l’atmosfera. Momento simpatico, certo, ma fuori contesto: sembrava più una scena da La Corrida che dal game show di Rai 1. Alcuni spettatori hanno poi fatto notare la chiusura anticipata, intorno alle 21:25, legata al fatto che, a differenza del solito, non è andato in onda il programma di Bruno Vespa 5 minuti.
Affari Tuoi non brilla, la prima puntata delude i telespettatori
Quello che è mancato davvero è stato il mordente. Il tanto annunciato “pacco nero”, presentato come la novità della stagione, non ha aggiunto tensione né reso il gioco più avvincente. L’impressione è che De Martino sia stato catapultato in studio quasi direttamente dalle vacanze e dalla tournée, senza avere il tempo di ritrovare subito il ritmo. Il risultato è stato un episodio corretto ma privo di emozioni forti.
Questo non significa che il pubblico non sia contento del ritorno di Affari tuoi, anzi: il programma resta amatissimo e probabilmente farà buoni numeri. Ma con la concorrenza della nuova Ruota della fortuna serve qualcosa di più. Serve il De Martino brillante, leggero ma incisivo, che aveva conquistato lo studio lo scorso anno. Non cadere nella tentazione di puntare solo sul facile intrattenimento, ma tornare a proporre freschezza, ritmo e spontaneità: solo così le prossime puntate potranno davvero fare la differenza.
Occhio alle prossime settimane, dunque, perchè la battaglia è aperta. Rai 1 nn può assolutamente permettersi passi falsi.
